Tutor per gli studenti della scuola secondaria

La scuola secondaria sta introducendo la figura del tutor per lo studente che coinvolge tutte le classi: si tratta dell’assegnazione ad ogni studente e studentessa di un docente del Consiglio di Classe che lo/la aiuta personalmente a fare un bilancio e una verifica del suo percorso di apprendimento, inteso come un’analisi della sua organizzazione rispetto allo studio, alla gestione dei materiali, alla preparazione per le verifiche, alla capacità di lavorare in gruppo e di intervenire in classe, alla costruzione di un proprio metodo di studio. E’ anche un’occasione per rivedere insieme il Patto Formativo siglato a inizio anno.

In due momenti nel corso dell’anno scolastico il tutor convoca individualmente ogni studente a lui/lei assegnato per un colloquio in un’aula dedicata, come avviene con il ricevimento dei genitori; ciascun tutor comunicherà agli studenti l’orario (comunque all’interno delle ore di lezione).

Non si tratterà di un momento di valutazione/verifica ma nemmeno di un colloquio con la psicologa, per questo infatti continua a funzionare lo sportello d’ascolto.

L’obiettivo di questa novità vorrebbe essere quello di accompagnare ogni studente a diventare uno “studente esperto”: individui che vogliono apprendere, che sanno come apprendere strategicamente e che, grazie ad uno stile proprio altamente flessibile e personalizzato, sono ben preparati all’apprendimento per tutta la vita (Universal Design for Learning https://udlguidelines.cast.org/ )

L’auspicio è che anche questo momento di attenzione personale a ciascuno, possa contribuire a rendere il percorso scolastico sempre più ricco e profondo.

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